Il cuore blu del pianeta
La giornata mondiale degli oceani, istituita dalle Nazioni Unite e con celebrazioni fissate per l’8 giugno, è dedicata alla salvaguardia del cuore blu del pianeta.
“Ogni goccia d'acqua che beviamo, ogni boccata d'aria che respiriamo, ci collega all'oceano. Senza blu, niente verde”. Così l’oceanografa statunitense Sylvia Earle, vincitrice del TED Prize nel 2009, ha ricordato l’importanza degli oceani per la vita della e sulla Terra. E come darle torto?
Gli oceani, infatti, occupano più del 70% della superficie terrestre, dando sostentamento e supporto alla vita non solo umana, ma di tutte le altre specie presenti sul Pianeta.
Da non dimenticare anche il grande ruolo svolto per l’economia: è stato stimato che, entro il 2030, almeno 40 milioni di persone saranno impiegate in imprese “ocean-based”.
Questa giornata, istituita nel 2009, è celebrata, ovviamente, anche in Perù, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza della popolazione in merito a tematiche quali lo sviluppo sostenibile e la gestione degli oceani; mettendo in luce il peso relativo che queste attività hanno per le varie attività umane. Bisogna infatti richiamare, come anticipato all’inizio, l’aspetto economico. In un Paese come il Perù dunque, celebrare questa giornata, non significa solamente ringraziare la natura e i pescatori per il cibo offerto ma, al contrario, è un’occasione in più per coinvolgere una fetta più ampia di popolazione. Risulta fondamentale assicurare una maggiore sensibilità nei confronti di questi temi, a partire da un coinvolgimento contro la pesca illegale, l’inquinamento causato dalle plastiche e prendendo anche in considerazione i danni causati dalla pesca intensiva, che, sfruttando la gran parte delle risorse presenti, in un tempo limitato, diminuisce sempre più le possibilità di crescita del Paese.
Il Perù si è comunque attivato ponendo in essere delle politiche concrete, a partire dal National Maritime Policy, entrato in vigore questo 2021 e valido fino al 2030. Il patto si prefigge di incentivare un uso migliore delle risorse marine rinnovabili, nonché la conservazione delle stesse. Non solo, l’obiettivo è anche quello di incoraggiare la ricerca tecnologica e scientifica e l’innovazione nel campo delle scienze marine per proteggere l’ecosistema dell’oceano e la sua biodiversità. Il Perù inoltre, nel 2019 durante il COP25 Summit tenuto a Madrid, si è impegnato insieme ad altre nazioni a fare dell’oceano una possibilità di sviluppo sostenibile. Anche il Ministero dell’Ambiente peruviano (MINAM) ha affermato che è necessario implementare le iniziative per salvaguardare l’oceano e l’ecosistema costiero, così come è necessario rafforzare le capacità - anche economiche – e le conoscenze delle popolazioni che vivono nelle aree circostanti, che sono quelle maggiormente affette dalle conseguenze dei cambiamenti climatici.
“Il cambiamento climatico e gli oceani sono strettamente collegati”, ha affermato il Ministro dell’Ambiente, “la situazione mette in pericolo le risorse marine, l’economia e la sicurezza alimentare per milioni di persone in Perù, e nel mondo.”
Pertanto, insieme alla ricerca, allo sviluppo e alla pesca sostenibile, bisognerebbe rendere una priorità anche la pulizia delle spiagge e dei porti. Nel 2019, a Lima un gruppo di volontari si è riunito per celebrare la giornata mondiale degli oceani ripulendo le spiagge dai rifiuti. Questi tipi di iniziative si rendono ancora più necessarie in questo momento dove, a causa dell’emergenza Covid-19, l’uso della plastica e di altri materiali difficilmente riciclabili è molto più frequente che nel passato. Come anche affermato dal biologo Ángel Mondragón “Sfortunatamente, l’uso della plastica è aumentato in questo periodo storico e l’uso di guanti e mascherine che finiscono poi in mare, danneggiando l’ecosistema marino. Sarebbe meglio utilizzare mascherine di stoffa e guanti monouso realizzati con nitrile biodegradabile.”
L’augurio è che questa giornata ricordi a tutti noi che la sopravvivenza del Pianeta intero dipende e dipenderà dalla vita dell’Oceano, dunque in questa giornata prendiamoci del tempo per celebrare il cuore blu della Terra e pensare a quali azioni possiamo concretamente adottare nella vita di tutti i giorni.
Giulia Di Giuseppe